Lunghezza: espressa in chilometri, suscettibile di variazioni dovute a: taratura ciclocomputer, sezione delle coperture (mediamente 2,00 - 2,10),
ecc.
Dislivello: misura del dislivello totale ottenuto dalla somma dei successivi dislivelli in salita (i dati riportati nelle schede tecniche sono trascritti comparando ciclocomputer cateye e GPS Garmin).
Grado di difficoltà: ogni percorso è classificato a prescindere dal colore che lo identifica. La Difficoltà si ricava dall’insieme di diversi parametri: lunghezza, dislivello, morfologia del percorso, tipologia del sentiero.
Tempo di percorrenza: i valori calcolati in tempi effettivi di pedalata escluse le soste, fanno riferimento a bikers con discreto livello di preparazione.
Media oraria M/h: riferita all’attività escursionistica e non agonistica. Lungo i circuiti del Grande Giro MTB si
attesta fra 9 e 17 km/h.
Ciclabilità: non tiene conto delle avverse condizioni atmosferiche e contempla i tratti a piedi.
Rientri brevi o varianti V e connessioni fra i percorsi ©: indicati con frecce in legno di dimensione dimezzata rispetto
al formato standard. I percorsi di connessione collegano a senso unico anelli vicini e la segnaletica assume
il colore RAL dell’anello da raggiungere.
Colore dell’anello: ogni anello è identificato dal colore RAL dei tipi segnavia. Tabelle, frecce, cippi di legno,
picchetti di legno e segnatura a pennello sono le tipologie di segnaletica che si troveranno lungo i percorsi. Le
attività trekking, mtb, ippovia, sono regolamentate da segnaletica convenzionale differenziata per forme e colori.
In particolare la ciclopista è identificata dal bollo tondo colorato che rappresenta una ruota di bicicletta. |
